AFRICA: NON CHIAMIAMOLO PIANO MATTEI (Mons. G. PEREGO)

9a. med-1200x630-10L’editoriale firmato da S.E. mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente della Fondazione Migrantes, pubblicato sull’ultimo numero di Migranti Press.

Quello tra Africa e Italia è un lungo rapporto che ha nei secoli molte testimonianze di scambi artistici, culturali, economici e sociali.
Per limitarci al tempo che va dall’Unità d’Italia a oggi, pensiamo alle relazioni intense con il Marocco, la Tunisia, la Libia e l’Egitto, dove l’emigrazione italiana ha avuto un’importanza fondamentale, con anche alcuni aspetti drammatici. Pensiamo anche alla presenza missionaria italiana, che ha coniugato evangelizzazione e promozione umana praticamente in tutti i Paesi africani. Pensiamo all’esperienza coloniale in Libia, in Etiopia, Eritrea e Somalia. Pensiamo all’importanza del Pia no Mattei del dopoguerra.       Continua nell’ ALLEGATO

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