Mi risponde un messaggio registrato di Moov, l’operatore telefonico del Niger… “Il numero che avete chiamato non è disponibile. Moov nel Sahel”. Una voce di donna risponde esattamente così. Dopo aver composto il numero dell’amico p. Gigi, ostaggio, la voce di donna aggiunge che la chiamata sarà notificata.
È dal passato lunedì 17 settembre alle 22 ora locale che si ripete la stessa risposta automatica femminile. Si tratta della compagnia telefonica Moov, attiva, assieme ad altre nel Niger e dintorni. Come altre fa promozioni di vendita e promette abbuoni ogni martedì e venerdì.
Solo che il cliente è stato preso come ostaggio un lunedì, nessun premio, abbuono o sconto. In questo Moov, nella sua pubblicità, aveva visto giusto. “Moov No Limit”, si erano definiti, senza limiti. Nel nostro Sahel, da tempo ormai, i limiti sono stati superati . Traffici, commerci, terrorismo, bande armate dal sapore “comunitario-etnico” e risposte ancora più armate. E, infine, la definizione di criminali attribuita ai migranti irregolari, illegali, clandestini e dunque da insabbiare da qualche parte nella storia odierna del Sahel.
Il numero che avete chiamato non è disponibile. La vostra chiamata sarà notificata, conclude la voce di donna con la stessa convinzione. Il numero chiamato non è disponibile da quasi due settimane. Continua nell’ ALLEGATO
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