Natale 2018 – QUANTE VITE FERITE DA CURARE…
A voi tutte e tutti, Amiche e Amici, che accompagnate con solidarietà e affetto la Casa do Sol!
Eccomi, finalmente, per aggiornarvi su questo anno che sta finendo.
Un anno trascorso nella turbolenza della campagna elettorale, nel susseguirsi di denunce e arresti per corruzione di politici di ogni schieramento e, attualmente, nella grande preoccupazione per la politica che verrà attuata dal nuovo Presidente. Nel futuro governo che si sta formando, più della metà dei ministri proviene dalle forze armate; è stato eliminato il Ministero del Lavoro; la ministra dell’agricoltura sarà la rappresentante dei grandi latifondisti eletti al Parlamento e altro, altro ancora. Tutto fa supporre che le conquiste popolari degli ultimi decenni verranno accantonate, per ripristinare un “Ordine” molto simile a quello del periodo della Dittatura. C’è paura, tensione, delusione; ma anche la certezza che bisogna recuperare il patrimonio delle molteplici esperienze di organizzazione e mobilitazione sociale, che aveva fatto del Brasile un modello di partecipazione popolare. Continua nell’ ALLEGATO
————————————————————