LE RICHIESTE DI ZELENSKY E LO STRANIAMENTO RESPIRATO ALLA MANIFESTAZIONE DI FIRENZE (Lorenzo Guadagnucci)

3a. Le richieste di ZelenskCollegato all’evento “Cities stand for Ukraine” di sabato 12 marzo il presidente ucraino è tornato a chiedere l’intervento militare della Nato per fermare gli attacchi aerei russi. Un’ipotesi ritenuta finora irricevibile ma che meritava, anche a Firenze, una risposta.

Tutti noi proviamo un senso di rispetto e di ammirazione per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, per il suo coraggio, per la sua determinazione. Vive sotto minaccia costante, in un Paese – il suo – invaso da forze militari soverchianti. Attorno a lui, un paesaggio di morte e devastazione. Tuttavia non ci sono solo i sentimenti. Anzi. Zelensky oggi è uno dei protagonisti della scena geopolitica mondiale e la sua voce arriva in ogni dove: nelle piazze, nelle cancellerie, nelle nostre case. Le sue parole contano, sono quelle di un leader politico di rilievo internazionale, pronunciate in giornate delicate e cruciali, e come tali vanno trattate.          Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————