Tutti ricordiamo con affetto la testimonianza di solidarietà e di competenza che ci offrirono esattamente un anno fa i medici cubani in piena pandemia. Una solidarietà che sembra sia evaporata quando, in sede ONU, ancora una volta abbiamo votato per il mantenimento delle sanzioni economiche contro Cuba. Di seguito la lettera della Sindaca di Crema per esprimere il proprio disappunto che facciamo anche nostro.
Crema, 31 marzo 2021
Caro Presidente del Consiglio Prof. Mario Draghi,
chi Le scrive è una sindaca di Provincia, che si spende per una comunità di 35mila persone e che può solo immaginare cosa significhi governare un Paese di 60milioni di abitanti, a maggior ragione in un momento così drammatico. Tuttavia, come donna, come madre, come cittadina e, infine, come sindaca, sento di dovere aggiungere un piccolo peso a quelli che già incombono sulla sua figura, perché ritengo che il nostro Paese, pochi giorni fa, abbia violato in modo grave codici di civiltà decisivi, come la riconoscenza, la lealtà, la memoria, la solidarietà. Continua nell’ ALLEGATO
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