La musica è davvero il primo linguaggio umano, l’unico in grado di unire i popoli e persone e raggiungere obiettivi che in nessun altro modo possono essere realizzati.
Grazie alla musica non esistono frontiere tra i popoli, soprattutto quando essa è simbolo di una cultura molto forte e radicata. Questo dev’essere anche un segnale per tutte quelle zone del mondo che purtroppo sono ancora in guerra e dove i massacri sono all’ordine del giorno. La musica ha un potere di coesione. Unisce i popoli nel nome dei sentimenti, che non appartengono politicamente a destra, centro o sinistra, ma sono sentimenti umani”.