NIGER, ASSALTO JIHADISTA: UCCISI 72 SOLDATI, CANCELLATO VERTICE CON LA FRANCIA. ISIS RIVENDICA L’ATTACCO
Una vera battaglia al confine con il Mali: 400 terroristi con kamikaze e mortai. Nella regione cresce la protesta anti-francese. Continua la penetrazione della Russia, nelle piazze la gente sfila con foto e slogan di Putin. L’Unione europea schiera missioni di
“soft power”, a sostegno della società civile.
È stata una battaglia devastante, un attacco micidiale, come mai l’esercito del Niger aveva subito. Mercoledì uno squadrone di 400 jihadisti ha assaltato la base militare di Inates, verso il confine con il Mali. Sono stati uccisi 72 soldati nigerini, altri 30 sono stati rapiti o comunque sono dispersi. I terroristi hanno lasciato 50 miliziani sul terreno, ma poi sono fuggiti senza grandi problemi, portandosi dietro i soldati catturati. Dimostrando una capacità e una pericolosità militare che fino ad oggi erano sconosciute. Continua nell’ ALLEGATO