a cura del Gruppo di Animazione Missionaria di SCANNABUE
RINUNCIARE AL COTONE, SE FRUTTO DEL LAVORO FORZATO DEGLI UIGURI
Indottrinamento, rieducazione, torture, violenze, sterilizzazione forzata, vera e propria schiavitù, sono alcune delle pratiche utilizzate per opprimere la popolazione uigura (etnia turcofona che vive nel Nord-Ovest della Cina) e sfruttarla illecitamente come forza lavoro gratuita.
Da mesi le organizzazioni di difesa dei diritti umani chiedono alle aziende di impegnarsi pubblicamente e disinvestire nella regione autonoma uigura dello Xinjiang.
Per la prima volta in 30 anni, il 22 marzo scorso anche l’Unione europea ha imposto sanzioni economiche a causa del trattamento inumano riservato agli Uiguri, documentato anche da Human Rights Watch e Amnesty International. Continua nell’ ALLEGATO
————————————————————