Nata tre secoli fa nel Sud della Cina, in un mondo femminile oppresso dal patriarcato, dal 25 novembre è raccontata fino al 10 febbraio 2024, da una mostra al Museo Popoli e Culture del Pime.
“Tutte le donne del mondo appartengono alla stessa famiglia”, si legge su una moneta di bronzo risalente alla metà del XIX secolo e rinvenuta nella Cina meridionale. I caratteri del testo, tuttavia, non sono in cinese, ma in nüshu, l’unica lingua scritta al mondo inventata e utilizzata esclusivamente da donne. Continua nell’ ALLEGATO
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