NEL MONDO POST-VACCINAZIONE MODELLI ALTERNATIVI PER IL FUTURO DELLA MADRE TERRA. (Leonardo Boff)

2a. Madre TerraqPubblichiamo, in esclusiva per l’Italia, la terza parte della riflessione, dell’eco-teologo brasiliano Leonardo Boff, sulle reali possibilità di una trasformazione dei rapporti con la Terra: la proposta rivoluzionaria contenuta nell’enciclica “Fratelli Tutti” di papa Francesco.

Veniamo e siamo ancora all’interno di un paradigma antropocentrico che è alla base della modernità. È il regno del dominus: l’essere umano come signore e padrone (maître et possesseur di Descartes) della natura e della Terra. Questi hanno senso solo nella misura in cui si ordinano al suo volere. Ha cambiato la faccia della Terra, ha portato molti vantaggi, ma ha anche creato un principio di autodistruzione. È l’attuale impasse delle “ombre dense” (Ft cap I). Siamo parte integrante della natura, non al di fuori o sopra di essa, ma al suo interno e al suo fianco come fratelli e sorelle.
Di fronte a questa visione del mondo della modernità, l’enciclica Fratelli tutti contrappone un nuovo paradigma: quello del frater del fratello, della fraternità universale e dell’amicizia sociale (n. 6). L’essere umano, parte di essa, ha legami di fraternità che uniscono tutti gli esseri, non solo perché cosi, lo visse Francesco di Assisi, grande ispiratore di Francesco di Roma, ma soprattutto per il fatto scientifico che tutti gli esseri viventi hanno lo stesso codice genetico di base. Siamo, quindi, tutti fratelli e sorelle, dalla cellula più primitiva di 3,8 miliardi di anni fa, passando per i dinosauri fino a noi.          Continua nell’ ALLEGATO

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BASTA UN FIAMMIFERO… (Padre Zanchi)

3a. P. ZanchiPadre Zanchi ci scrive dal Bangladesh, ma non si limita a ringraziare. Con un piccolo racconto ci spiega come una solidarietà contagiosa (quella sì deve esserlo) può davvero fare miracoli.

Carissimi Amici di Crema,    cordiali saluti dalla missione di Suihari.
Al Centro Missionario, alla Parrocchia di S. Bernardino e a tutti gli amici che ci sostengono generosamente, anche a nome di tutti i poveri aiutati vi diciamo “GRAZIE DI CUORE” per la vostra bontà e solidarietà, e vi auguriamo un SERENO ANNO NUOVO

La missione riesce ad offrire aiuto perché persone buone come voi donano e ci permettono di dare una mano a chi ha veramente bisogno. Per questo assicuriamo la nostra preghiera. Il Signore protegga voi e i vostri cari dal Coronavirus, vi doni buona salute e tanta speranza.          Continua nell’ ALLEGATO

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IL GOVERNO REVOCA L’EXPORT DI BOMBE VERSO ARABIA SAUDITA ED EMIRATI ARABI

4a. Yemen-italy-bombeFermate definitivamente le forniture autorizzate negli ultimi anni e relative agli ordigni utilizzati nella guerra sanguinosa dello Yemen. Cancellato dal Governo, con una decisione storica e grazie alla pressione della società civile, l’invio di oltre 12.700 bombe. Soddisfazione delle organizzazioni della società civile.

Con un atto di portata storica – che avviene per la prima volta nei 30 anni dall’entrata in vigore della Legge 185 del 1990 sull’export di armi – il Governo Conte ha deciso di revocare, non solo sospendere, le autorizzazioni in corso per l’esportazione di missili e bombe d’aereo verso Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Continua inoltre a rimanere in vigore anche la sospensione della concessione di nuove licenze per i medesimi materiali e Paesi.
Secondo quanto appreso dalla Rete Italiana Pace e Disarmo il provvedimento riguarda almeno 6 diverse autorizzazioni già sospese con decisione presa a luglio 2019 tra le quali la licenza MAE 45560 decisa verso l’Arabia Saudita nel 2016 durante il Governo Renzi (relativa a quasi 20mila bombe aeree della serie MK per un valore di oltre 411 milioni di euro).          Continua nell’ ALLEGATO

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NOTIZIE DAL CENTRO MISSIONARIO (La Redazione)

ANIMAZIONE MISSIONARIA AL TEMPO DEL COVID

Siamo il Gruppo Missionario di Scannabue, (Patrizia, Marina, Valeria) e volevamo condividere con gli altri Gruppi la nostra “iniziativa”in questo infelice periodo di pandemia.

Un passo indietro…
Accogliendo l’invito di Papa Francesco in seguito all’evento L’ECONOMIA DI FRANCESCO, il 4 Febbraio 2020 abbiamo accolto nella nostra comunità, Doris della SIEMBRA,  per un momento di formazione e informazione in merito appunto a questo evento, organizzando un incontro presso il nostro oratorio con alcuni rappresentanti delle Associazioni presenti nel nostro Comune (Palazzo Pignano, Scannabue e Cascine) gli assessori i gruppi parrocchiali e il nostro Parroco Don Giancarlo Camastra.
Purtroppo poi tutto si è fermato, iniziando un periodo buio di “non contatto”con le persone.
Poi in Ottobre 2020, nell’Incontro diocesano dei Gruppi di Animazione Missionaria, con Davide della Siembra, l’argomento è stato ripreso.
Ma la pandemia ci ha fermati ancora!!          Continua nell’ ALLEGATO

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Il Centro Missionario informa…

 LE TESTIMONIANZE DEI MISSIONARI SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE

CONSIGLIAMO L’ASCOLTO

Noi [e/con/per] Voi
Un film della Scuola Secondaria di Primo Grado A. Galmozzi, che ricorda le leggi razziali del 1938. Il cortometraggio si è classificato al primo posto in Lombardia nel Concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah” (2018), indetto dal MIUR, e il primo
premio nazionale nella Rassegna ”Obiettivo Nuove Generazioni” IX Edizione – Premio Gaber Anno 2018.

www.youtube.com/watch?v=Gavdd_9OUd4

Iscriviti al canale di youtube del “Centro Missionario Diocesi di Crema”, per essere avvisato ad ogni pubblicazione di un nuovo video. Link: https://www.youtube.com/channel/UCV1dJoWbFRA2sSAwpJTBpxg

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0001a. Illegali le armi nucleari

Dopodomani, venerdì 22 gennaio, entrerà in vigore il

 Trattato per la proibizione delle armi nucleari.

Si tratta del primo strumento internazionale giuridicamente vincolante

che vieta esplicitamente questi ordigni, il cui utilizzo ha un impatto

indiscriminato, colpisce in breve tempo una grande quantità di persone

e provoca danni all’ambiente di lunghissima durata.

Incoraggio vivamente tutti gli Stati e tutte le persone

a lavorare con determinazione per promuovere le condizioni necessarie

per un mondo senza armi nucleari, contribuendo all’avanzamento della pace

e della cooperazione multilaterale, di cui oggi l’umanità ha tanto bisogno.

PAPA FRANCESCO – UDIENZA GENERALE – 20.01.21

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Enrico e le Commissioni Missionaria e Migrantes

Carissime, Carissimi,

                                       finalmente una BUONA NOTIZIA davvero grande!
Come anticipato dall’immagine di copertina, venerdì scorso 22 gennaio è entrato in vigore il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari (TPAN). Ciò significa che, grazie a questo nuovo trattato, le armi nucleari diventano illegali.
«È un evento storico che allontana il flagello della guerra nucleare dal mondo» è quanto afferma il Tavolo per la Pace di Cremona. È anche una vittoria della società civile che ha agito attraverso la campagna ICAN, che in inglese significa “io posso”, ma allo stesso tempo è l’acronimo di Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari che nel 2017 vinse appunto il Premio Nobel per la pace. Il TPAN è stato approvato proprio nel 2017 dall’Assemblea dell’ONU da 122 Paesi membri e ratificato da 50, mentre altri 30 paesi hanno in atto procedure di ratifica.
Sono 13.400 le testate atomiche esistenti nel mondo, in continua modernizzazione e con costi da capogiro: 140.000 dollari al minuto per un totale di oltre 70 miliardi di dollari solo nel 2019. «Se si calcolano anche i costi indiretti – prosegue il documento della Tavola per la Pace di Cremona –  come i danni ad ambiente e salute o la difesa missilistica per proteggere le testate nucleari, il costo supera i 100 miliardi l’anno. Cifre enormi e in costante crescita. Insopportabili e vergognose di fronte all’emergenza sanitaria, economica e sociale dovute alla pandemia oltre che alle cifre attuali della povertà e del sottosviluppo.         Continua nell’ ALLEGATO

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L’INCONTRO CON GESÙ NON SI DIMENTICA MAI (Angelus, 17-01-2021)

1a. AngelusIl Vangelo di questa seconda domenica del Tempo Ordinario (cfr Gv 1,35-42) presenta l’incontro di Gesù con i suoi primi discepoli. La scena si svolge presso il fiume Giordano, il giorno dopo il battesimo Gesù. È lo stesso Giovanni Battista a indicare a due di loro il Messia con queste parole: «Ecco l’agnello di Dio!» (v. 36). E quei due, fidandosi della testimonianza del Battista, vanno dietro a Gesù. Lui se ne accorge e chiede: «Che cosa cercate?», e loro gli domandano: «Maestro, dove dimori?» (v. 38).

Gesù non risponde: “Abito a Cafarnao o a Nazaret”, ma dice: «Venite e vedrete» (v. 39). Non un biglietto da visita, ma l’invito a un incontro. I due lo seguono e quel pomeriggio rimangono con Lui. Non è difficile immaginarli seduti a farGli domande e soprattutto ad ascoltarLo, sentendo che il loro cuore si riscalda sempre più mentre il Maestro parla. Avvertono la bellezza di parole che rispondono alla loro speranza più grande. E all’improvviso scoprono che, mentre intorno si fa sera, in loro, nel loro cuore, esplode la luce che solo Dio può donare. Una cosa che attira l’attenzione: uno di loro, sessant’anni dopo, o forse di più, scrisse nel Vangelo: «Erano circa le quattro del pomeriggio» (Gv 1,39), scrisse l’ora. E questa è una cosa che ci fa pensare: ogni autentico incontro con Gesù rimane nella memoria viva, non si dimentica mai. Tanti incontri tu li dimentichi, ma l’incontro vero con Gesù rimane sempre. E questi, tanti anni dopo, si ricordavano anche l’ora, non avevano potuto dimenticare questo incontro così felice, così pieno, che aveva cambiato la loro vita.         Continua nell’ ALLEGATO

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