Enrico e le Commissioni Missionaria e Migrantes

Carissime, Carissimi,

nel Consiglio dei ministri dell’11 aprile, il Governo italiano ha deliberato lo stato di emergenza della durata di sei mesi su tutto il territorio nazionale, per riuscire a gestire l’aumento di migranti che arriva attraverso le rotte del Mediterraneo. Attraverso questo provvedimento sono state stanziate più risorse economiche. Lo stato di emergenza sarà infatti sostenuto da un primo finanziamento di cinque milioni di euro, oltre ai venti previsti per i successivi sei mesi.
Fondamentale, per prendere questa decisione, l’alto numero di sbarchi avvenuto nei primo tre mesi di quest’anno: 31.200 ovvero +300% rispetto al 2022. D’altra parte le Nazioni Unite fanno sapere che nello stesso trimestre si sono registratiti più morti dal 2017, con 441 vite perse nel tentativo di raggiungere l’Europa.        Continua nell’ ALLEGATO

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LA PASQUA SIA PER TUTTI IL PASSAGGIO DALLA TRIBOLAZIONE ALLA CONSOLAZIONE

1a. Urbi et orbiMessaggio Urbi et Orbi di Papa Francesco per la Pasqua 2023

Oggi proclamiamo che Lui, il Signore della nostra vita, è «la risurrezione e la vita» del mondo (cfr Gv 11,25). È Pasqua, che significa “passaggio”, perché in Gesù si è compiuto il passaggio decisivo dell’umanità: quello dalla morte alla vita, dal peccato alla grazia, dalla paura alla fiducia, dalla desolazione alla comunione. In Lui, Signore del tempo e della storia, vorrei dire a tutti, con la gioia nel cuore: buona Pasqua!
Sia per ciascuno di voi, cari fratelli e sorelle, in particolare per gli ammalati e per i poveri, per gli anziani e per chi sta attraversando momenti di prova e di fatica, un passaggio dalla tribolazione alla consolazione. Non siamo soli: Gesù, il Vivente, è con noi per sempre. Gioiscano la Chiesa e il mondo, perché oggi le nostre speranze non si infrangono più contro il muro della morte, ma il Signore ci ha aperto un ponte verso la vita.         Continua nell’ ALLEGATO

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LA VOCE MISSIONARIA DI P. ALFREDO È AFFIDATA A TUTTI NOI, A TUTTI VOI…

2a. Papa_CremaDi seguito l’affettuoso messaggio che il Papa ha rivolto ai pellegrini cremaschi convenuti numerosissimi sabato 15 aprile.

Cari fratelli e sorelle, buongiorno e benvenuti!

Ringrazio il Vescovo, Monsignor Daniele Gianotti, per le parole che mi ha rivolto. Saluto Mons. Rosolino Bianchetti, Vescovo del Quiché, in Guatemala; il Superiore Generale del Pontificio Istituto per le Missioni Estere; i seminaristi della Diocesi di Taungngu, in Myanmar; i sacerdoti e i missionari presenti; come pure il Presidente della Provincia di Cremona e i Sindaci convenuti. E saluto di cuore tutti voi, che siete venuti così numerosi. Grazie, grazie della vostra visita!        Continua nell’ ALLEGATO

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LO SPIRITO DI GESÙ, MORTO E RISORTO, È ALL’OPERA

Messaggio vescovo Daniele per questa Pasqua 2023

3a. Veglia Pasquale s Crema“La diocesi di Crema sta per celebrare la Pasqua, cuore della vita cristiana, e al tempo stesso si prepara all’incontro con Papa Francesco, sabato 15 aprile 2023. Più di duemila pellegrini cremaschi, rappresentanti di tutto il popolo di Dio che vive nella nostra diocesi, si stringeranno intorno al Papa… con quale aspettativa?
All’apostolo Pietro, poco prima della passione, Gesù aveva preannunciato il rinnegamento e, al tempo stesso, gli aveva fatto una promessa e affidato un incarico: «Io ho pregato per te, perché la tua fede non venga meno. E tu, una volta convertito, conferma i tuoi fratelli» (Luca 22,30). In che cosa ci aspettiamo di essere “confermati”, nell’incontro con il Papa?”        Continua nell’ ALLEGATO

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I SUOI SEGNI SONO LA GIOIA E LA PACE

4a. Veglia Pasquale a S. José de Mayo -2023Messaggio del vescovo Fabián per questa Pasqua 2023.

 Voglio condividere con voi la migliore notizia: Cristo è risorto!
Egli ha vinto la morte e, risorgendo, apre a tutti noi la speranza definitiva del nostro trionfo sulla morte e della nostra risurrezione.
I suoi segni sono la gioia e la pace. Vi invito a cercarli e ad essere testimoni di questi segni. Il Risorto appare in situazioni umane di perdita, fallimento, vulnerabilità e lutto. E li ristora, abbracciandoli, guarendoli, guardandoli da un luogo di speranza.
Auguro a voi e alla vostra comunità una felicissima Pasqua e che la consolazione che viene dal Risorto abiti nella vostra vita.

+ Fabián ANTÚNEZ SJ – Vescovo di san José de Mayo – URUGUAY

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SE NON AMATE I VOSTRI NEMICI, CHE COSA FATE DI STRAORDINARIO? ( P.Gigi Maccalli)

doc1Dopo la riflessione sul dolore innocente per questa terza tappa padre Gigi ha affrontato la domanda che più lo ha travagliato durante il sequestro: Se non amate i vostri nemici che cosa fate di straordinario?

Mi è venuta in mente dopo aver letto il Corano. L’ho letto due volte.
Il vocabolario che ho trovato nel Corano giustifica l’atteggiamento che i mujahidin avevano nei miei confronti. Per loro erano un Kafìr, un miscredente, da convertire o da sopprimere. il Vangelo invece, che non avevo in mano, ma porto nel cuore, ci dice: Benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi perseguitano e ancora di più amate i vostri nemici altrimenti cosa fate di straordinario?        Continua nell’ ALLEGATO

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LIBERATE LA PACE (La Redazione)

I NOMI DEGLI OSTAGGI PRIGIONIERI NEL SAHEL E PER I QUALI PADRE GIGI CI INVITA A PREGARE GIORNALMENTE

Dobbiamo purtroppo registrare il nome di un nuovo rapito. Non si tratta di un ostaggio recente, infatti Gerco Van Deventer, sudafricano, è stato rapito nel 2017, tuttavia la notizia della sua prigionia è arrivata ed è stata confermata in questi giorni.          Continua nell’ ALLEGATO

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NOTIZIE FLASH DAL MONDO

a cura del Gruppo di Animazione Missionaria di Scannabue

IL BRASILE E I POPOLI NATIVI

Beatriz Matos è un’antropologa brasiliana, nominata a metà febbraio responsabile del dipartimento per i popoli nativi isolati dal governo del presidente Luiz Inácio Lula da Silva.
È la vedova di Bruno Pereira, esperto di questioni indigene e difensore dei diritti umani, ucciso insieme al giornalista britannico Dom Phillips nella terra indigena della valle del Javari, a giugno del 2022.        Continua nell’ ALLEGATO

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