L’IMPORTANTE È L’INCONTRO, È L’ESPERIENZA DELLA VITA (P. G. Mizzotti)

7a. PascuaLima, 17 marzo 2024

Carissimi amici ed amiche,
di nuovo la Pasqua. E di nuovo permettetemi condividere con voi una riflessione frutto dell’incontro delle comunità cristiane della nostra Parrocchia della Visitazione.
L’importante non è la resurrezione in sé…
La cosa più importante è l’incontro… l’esperienza…
Come Maria, quella di Magdala…        Continua nell’ ALLEGATO

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BUONA PASQUA (p. Gianni Zanchi)

Carissimi Amici Cremaschi,  cordiali saluti dal Bangladesh.

“Affrettiamoci a superare i conflitti e le divisioni e ad aprire i nostri cuori a chi ha più bisogno. Affrettiamoci a percorrere sentieri di pace e di fraternità” (Papa Francesco)

BUONA PASQUA
di Risurrezione, di gioia e di pace,
anche a tutti i Missionari della Diocesi di Crema.

Con stima e riconoscenza per la preghiera, il grande affetto e la solidarietà per la gente del Bangladesh.

P. Gianni Zanchi

PS. Celebrerò il Triduo Pasquale al Kumudini Hospital, un ospedale privato in Tangail e molto rinomato in Bangladesh, dove lavorano alcune Suore e un bel gruppo di infermiere cattoliche.

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L’ANGOLO DELLE BUONE NOTIZIE. Un luogo speciale dove il sogno diventa realtà

A cura del Gruppo di Animazione Missionaria di Scannabue

9a. Solidarieta-marzoSTORIE DI RESURREZIONE AL CENTRO SAN GIUSEPPE

“Chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?”. (Gv.9:3) Questa domanda dei discepoli a Gesù descrive molto bene l’atteggiamento dei thailandesi, sia buddhisti, sia animisti, di fronte alla disabilità. Essa infatti è vista come una sorte di punizione o di maledizione degli spiriti, conseguenza di azioni compiute dai genitori o da un membro della famiglia.        Continua nell’ ALLEGATO

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Olivier Pfaff
Olivier Pfaff

31 marzo 2024

Coraggio, fratello che soffri…

Mancano pochi istanti alle tre del tuo pomeriggio.
Tra poco, il buio cederà il posto alla luce,
la terra riacquisterà i suoi colori verginali
e il sole della PASQUA irromperà tra le nuvole in fuga.
 

BUONA PASQUA DI RESURREZIONE!

dalla
Pastorale Missionaria e Migrantes della Diocesi di CREMA

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Enrico e le Commissioni Missionaria e Migrantes

Carissime, Carissimi,

               la Resurrezione, perché sia tale, segue sempre un momento difficile, a volte il più difficile della nostra vita: la Passione. Ma che cos’è realmente la Passione? E come sappiamo viverla? Ce ne danno due esempi Michel SABBAH, patriarca emerito di Gerusalemme, che scrive queste parole ieri, Venerdì Santo e 173° giorno di guerra a Gaza e Madeleine DELBRÊL, mistica, poetessa e assistente sociale francese che, pur avendo scritto “La passione delle pazienze” sessant’anni fa, mantiene intatta la sua forza straordinaria.        Continua nell’ ALLEGATO

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SARÀ DAVVERO PASQUA SE DONERÒ QUALCOSA DI MIO A COLUI CHE PER ME HA DATO LA VITA (Via Crucis, 29 Marzo 2024)

4a. papa_francesco_viacrucis_colosseo_pasqua_ansa_2024-640x300Riportiamo l’invocazione conclusiva della Vis Crucis che, per la prima volta, è stata scritta di suo pugno dal Papa (il nome di Gesù, 14 volte)

Signore, ti preghiamo come i bisognosi, i fragili e i malati del Vangelo, che ti invocavano con la parola più semplice e familiare: con il tuo nome.
Gesù, il tuo nome salva, perché tu sei la nostra salvezza.
Gesù, sei la mia vita e per non perdere la rotta nel cammino ho bisogno di te, che perdoni e rialzi, che guarisci il mio cuore e dai senso al mio dolore.        Continua nell’ ALLEGATO

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IL PAPA ABBRACCIA I PADRI (ARABO E ISRAELIANO) DI DUE BIMBE UCCISE IN GUERRA (N. Scavo)

Il Papa con i due padri e Lorenzo Fazzini
Il Papa con i due padri e Lorenzo Fazzini

«Ambedue sono amici; non guardano all’inimicizia della guerra, ma guardano l’amicizia di due uomini che si vogliono bene e che hanno passato per la stessa crocifissione». Ecco la loro storia…

Sono Rami Elhanan e Bassam Aramin i due papà che hanno perso una figlia nel conflitto in corso in Terra Santa e che oggi sono stati abbracciati da papa Francesco prima dell’udienza generale. Smadar, la figlia 14enne di Rami, è stata uccisa da un kamikaze palestinese mentre faceva shopping con le amiche, nel centro di Gerusalemme. Abir, 10 anni, figlia di Bassam, è stata colpita a morte fuori dalla sua scuola da un giovane soldato israeliano. Oggi Bassam e Rami – in Italia in questi giorni – erano presenti in Aula Paolo VI all’udienza generale del mercoledì, seduti vicini e accompagnati dal direttore della Libreria Editrice Vaticana (LEV), Lorenzo Fazzini.         Continua nell’ ALLEGATO

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