RAGAZZI IN VIAGGIO

Il primo pensiero che richiama la parola viaggio è la vacanza. Ma i viaggi di cui stiamo per parlare hanno poco a che fare con le vacanze. Giudicate voi…

planisferoSharon DOLDI di Offanengo è laureanda in Scienze dell’Educazione all’Università di Bergamo. Lo scorso anno ha trascorso il mese di agosto a Piabetá, lontana periferia della megalopoli Rio de Janeiro, impegnata, con altri volontari brasiliani e italiani, in un’attività educativa con i bambini del quartiere predisposta da madre Amelia Marchesini e dalle altre suore canossiane. Un’esperienza talmente interessante che ha deciso di dedicarci la tesi. Detto. Fatto. Perfezionata la convenzione con l’Università, Sharon è partita il 30 giugno alla volta di Piabetá, per un tirocinio di tre mesi durante il quale raccoglierà il materiale necessario per stendere la sua tesi magistrale sull’educazione a partire dalla strada.  Buon lavoro Sharon!

Alice CAMPARI di Crema, dopo aver frequentato il Corso di preparazione diocesano, è stata tre volte in Uganda. L’ultima per la sua tesi, con la quale si è laureata in ostetricia. Curiosa per natura e per scelta, ha deciso di approfondire il tema dei profughi. Così, forte delle sue competenze ostetriche, ha prima partecipato, per due settimane, all’attività di pattugliamento del Mediterraneo su una nave della Marina Militare, poi il 6 luglio, è partita alla volta dell’isola greca di KIOS, dove arrivano i barconi carichi di migranti provenienti dalla costa turca. Si fermerà fino al 5 agosto. Buon lavoro Alice!

Luca ROSSETTI laureato in legge di Bagnolo Cremasco. Dopo il Corso “Dare senso al viaggio” è partito con una ONG romana per Israele, dove per un anno ha svolto un servizio in un Istituto che ospitava disabili sia israeliani che palestinesi. Terminato il praticantato, ha frequentato un master con l’Associazione AVSI (Hope) che lo ha abilitato come operatore umanitario nella prima emergenza. Contattato dall’ONG inglese OXFAM, partirà il 10 luglio per Israele dove per 6 mesi attuerà in assistenza a figure vulnerabili: donne, bambini, disabili nei territori compresi tra Gerusalemme Est e Ramallah, capitale della Palestina. Buon lavoro Luca!

Non appena avremo loro notizie ve le comunicheremo con piacere.